Il Circolo Canottieri Irno Salerno ha ricevuto dal Rotary Club Salerno uno dei due “cestini del mare” per la raccolta della plastica in acqua. Si tratta di due impianti SeaBin agganciati a pontili: immersi in acqua, rimuovono la micro plastica e i rifiuti galleggianti o sospesi dall’ambiente marino. I contenitori sono semi-galleggianti. Ognuno è dotato di una piccola pompa elettrica, in grado di lavorare 24 ore su 24, sette giorni su sette. Ognuno è capace di filtrare circa 25 mila litri di acqua ogni ora e di raccogliere rifiuti plastici: da quelli di grandi dimensioni, come le bottiglie e le lattine, alle microplastiche da 2 millimetri di diametro.

La cerimonia di consegna si è svolta sabato scorso, 8 maggio, presso la Stazione Marittima di Salerno, alla presenza – tra gli altri – del sindaco Vincenzo Napoli, del comandante del Porto Daniele Di Guardo e del governatore del Distretto Rotary 2100 Massimo Franco e del presidente del Rotary Club Salerno Rocco Pietrofeso. Quest’ultimo ha tenuto a sottolineare che si tratta di “uno dei progetti di punta che il club service si è impegnato a realizzare – pure grazie alla intuizione del Rotaract Club Salerno – a favore del territorio, in coerenza con le direttive del Rotary International relative alla tutela dell’Ambiente e alla sua salvaguardia dalla plastica e dai rifiuti”.

A rappresentare il sodalizio biancorosso, presieduto da Giovanni Ricco, sono intervenuti i consiglieri Paolo Cardito e Raffaele D’Urso, che hanno ringraziato il Rotary Club Salerno per avere voluto concedere uno dei due SeaBin al Circolo Canottieri Irno in quanto titolare di concessione demaniale marittima all’interno del porto cittadino. L’altro “cestino del mare” è stato posizionato in corrispondenza del pontile della Gigino Autuori Ormeggi, rappresentato alla cerimonia dall’amministratore Mariarosa Autuori.