Il grande assente, stavolta, è stato il vento. Anche Eolo, dopo aver soffiato sull’intero Golfo di Salerno, fino quasi a flagellarlo, nello scorso fine settimana, in questo week end ha deciso di defilarsi. E, alla fine, è riuscito lo stesso a incidere sulla manifestazione, boicottando gli sforzi delle due società ospitanti – il Circolo Canottieri Irno Salerno e la Lega Navale Italiana sezione di Salerno – che si erano prodigate, come sempre in un rapporto sinergico, con il coordinamento della V Zona Campania Fiv, per organizzare la prima Regata di Selezione Nazionale Laser valida come prima tappa del Campionato Zonale Laser di vela 2021.
Nè ieri (sabato 6 febbraio), né oggi (domenica 7), è stato possibile gareggiare nello specchio d’acqua che era stato allestito di fronte al lungomare cittadino, per far disputare le prove in calendario. Il Comitato di regata, presieduto da Gennaro Rutoli, ha dovuto procedere all’annullamento della competizione, dopo che il giorno prima aveva già rinviato di 24 ore la partenza della prima prova per l’assenza di vento. E così è saltato il primo appuntamento nel calendario della Federazione Italiana Vela di questa nuova stagione, ancora all’insegna dell’emergenza sanitaria legata al Covid.
A Salerno si sono radunati 55 atleti suddivisi tra 28 timonieri Laser 4.7, 19 timonieri Laser radial e 8 timonieri Laser. Ben 11 gli affiliati presenti nelle varie classi, con atleti del Circolo del Remo e della Vela Italia, del Reale Yacht Club Canottieri Savoia, del Circolo Nautico Posillipo, di Mascalzone Latino, della Lega Navale di Napoli, dello Yacht Club Capri, della Lega Navale Italiana di Castellammare di Stabia, del Circolo Canottieri Irno, della Compagnia della Vela di Salerno e della Lega Navale di Salerno e, novità di quest’anno, anche del Circolo Nautico Monte di Procida.
Nel rispetto del protocollo FIV per scongiurare il rischio contagio da Covid -19, il Comitato di Zona ha previsto l’effettuazione, per gli Ufficiali di regata e il personale di Segreteria del Comitato Organizzatore, di un tampone rapido, al quale tutti si sono volontariamente sottoposti, dando così un forte segnale di sicurezza sanitaria.